Anteprima: E quando un giorno t’incontrerò di Rosy Milicia,


Vi presentiamo in anteprima, il nuovo romanzo di Rosy Milicia: E quando un giorno t’incontrerò, in uscita il 28 maggio

Titolo: E quando un giorno t’incontrerò 
Autore: Rosy Milicia 
Prezzo: € 0,99 - € 12,99 
Pagine: 320
DISPONIBILE DAL 28 MAGGIO 2018

Sinossi:
1990. Ginevra Luciani ha vent’anni, un po’ di timidezza nel cuore ma tanta grinta. È cresciuta fra le macchine da cucire dell’atelier di famiglia, insieme a una madre anticonformista e a una zia forse strega che le racconta bizzarre leggende d’amore. Crea capi d’alta moda, disegna abiti d’epoca e… custodisce un triste segreto. Raffaele Medici ha ventidue anni, è bello, impertinente, ironico, ma dietro alla sua maschera da ragazzaccio si cela un’inaspettata malinconia. Studia legge, però lavora in un piccolo cinema. Sogna di diventare regista e anche lui custodisce un triste segreto.
Fra incontri per nulla casuali, film, telefonate, passeggiate per le vie di Trastevere, Ginevra e Raffaele si conoscono, s’innamorano, si confidano, inconsapevoli che ben presto potrebbero essere separati: perché il destino è sempre imprevedibile. E quando un giorno t’incontrerò è una storia romantica, magica, avvolta da un velo di nostalgia, sullo sfondo di una Roma delle piccole cose. 

ESTRATTI
Non era un tipo misantropo, Raffaele, anzi tutt’al contrario. Gli piaceva stare tra la gente, immaginare le loro vite e scriverne un canovaccio personale, cercare di carpire i pensieri dal viso degli estranei, grazie al sorriso o alle rughe, grazie allo sguardo pieno e vuoto. Aveva l’anima da regista. O il cuore da sceneggiatore. Non di certo da avvocato, ma quella era un’altra storia… 

Cucire per la famiglia Luciani era genetica: se il resto del mondo poteva ereditare gli occhi blu dai nonni, loro ereditavano la capacità di trasformare qualsiasi tessuto in qualcosa di magico. Ginevra era una studentessa intelligente, una discreta appassionata di storia, una cuoca decente, malgrado ciò non eccelleva in nulla di tutto quello, nonostante l’impegno. Ma sapeva cucire con l’anima, oltre le dita leste, proprio per questo non riusciva a stare lontana dalla Luciani Couture per più di una settimana. 

Le aveva promesso che l’avrebbe baciata alle porte della notte e quella era la notte perfetta, in un cinema vuoto, nel quale l’irrealtà invidiava la realtà di due labbra che si sfioravano. Dapprima lente, dopo insaziabili, poiché baciarsi è non perdere tempo e perdersi nell’altro. È dare e avere, pretendere e cedere, senza paura di soffocare e morire. Senza paura di sbagliare. Raffaele la divorò, a corto di fiato e battiti del cuore, a corto di autocontrollo. La lingua di Ginevra una preghiera per l’anima.

Recensione: Il mio posto è con te (Club 24 Vol. 1) di Kimberly Knight

Cari lettori, oggi vi parlo "Il mio posto è con te" primo volume della serie Club 24, scritto da Kimberly Knight, edito dalla Quixote.

TITOLO: Il mio posto è con te
AUTORE: Kimberly Knight
SERIE: Club 24 #1
GENERE: Erotic Romance
PAGINE: 175
PREZZO: 3,99 € (e-book) su Amazon – Disponibile su Ku
DATA DI USCITA: 14 Maggio 2018

TRAMA:
Spencer Marshall ha smesso di deprimersi. Dopo aver scoperto che il suo ragazzo la tradiva con la segretaria, decide di trascorrere un fine-settimana per sole ragazze a Las Vegas con la sua migliore amica, Ryan. La Dea della Fortuna doveva essere sul serio dalla parte di Spencer, perché nello stesso volo per Las Vegas, incontra il ragazzo sexy che aveva catturato la sua attenzione nella nuova palestra che frequenta.
Spencer è una ragazza all’antica perché crede che sia l’uomo a dover fare la prima mossa, ma questo tipo sexy non ha provato nemmeno ad avvicinarsi… fino a un sensuale ballo in un locale di Las Vegas, che porta Spencer a porsi delle domande sul comportamento di quell’affascinante sconosciuto.
Quell’uomo sexy deciderà finalmente di parlarle, oppure continuerà con quel gioco di seduzione che potrebbe non portare a niente? Il loro passato impedirà a ognuno dei due di buttarsi in una nuova storia?
Nonostante quello che si dice, non tutto resta a Las Vegas, soprattutto quando ti alleni nella stessa palestra ogni giorno, allo stesso orario. 

Biografia: 
Autrice bestseller del USA Today, Kimberly Knight vive tra le montagne in prossimità di un lago con l’affettuoso marito e un gatto viziato, Precious. Nel tempo libero adora guardare i suoi programmi preferiti in televisione: i San Francisco Giants vincere la World Series e i San Jose Sharks spaccare tutto. Ha anche vinto due volte la lotta contro il cancro, diventando così più forte e una fonte di ispirazione per i suoi fan. Adesso che vive vicino a un lago, ha intenzione di dedicarsi all’abbronzatura e ad attività all’aria aperta, come ammirare ragazzi sexy fare sci d’acqua. Comunque, dedica la maggior parte del suo tempo a scrivere e leggere romanzi rosa ed erotici.

Recensione:
Uno po di tempo fa ho letto un estratto nel gruppo Quixote, e BAM! Mi sono innamorata, dovevo assolutamente leggerlo, aveva quel mix di piccante e divertente che piace a me e mi ha intrigata un casino.
Così mi sono tuffata in questa nuova avventura, "nuova" perché è un autrice che non avevo mai letto ed è "esordiente" in Italia, e grazie all'ottimo gusto del team Quixote possiamo finalmente conoscerla e leggerla anche noi.
Spencer esce da una grande delusione amorosa è depressa, è una donna forte, dolce e ironica, è una donna "moderna" che vive bene la sua sessualità non repressa.
Il club 24 è una palestra, nuova, uno spazio dove ti alleni, ricevi coccole attraverso i messaggi, dove puoi sfogare le tue energie e dove puoi buttare fuori la rabbia attraverso il movimento e la fatica e un posto dove trovare nuove amicizie.

Il Club 24 era una promettente catena di servizi per il fitness e avevo comunque bisogno di una nuova palestra. Di solito ci andavo con il mio ex, Travis, o come Ryan amava chiamarlo adesso, Stronzavis. Speravo davvero di non rivederlo mai più, quindi era una fortuna che questa nuova palestra avesse aperto da più di un mese e fosse vicina all’ufficio e a casa.

Spencer e Ryan le ho trovate stupende, amiche quasi sorelle, la stampella una dell'altra, sollevatrici di morale, compagne di avventure e all'occorrenza anche di sbornia,  e se dovesse servire anche cani da guardia il rapporto che si sogna di  avere con un amica.

Dolci e divertenti, e quindi cosa si può fare per risollevarsi il morale?

Las Vegas! La patria delle pazzie, degli amori fulminei e quello che succede a Las Vegas, rimane a Las Vegas!

Mmmm, ma se a Las Vegas ci fosse quello gnoccolone che quasi ci faceva cadere dal tapis roulant?

Ma chi è questo figo pazzesco? 
È  un romanzo piccante, divertente ma con una vena suspense, succederà il finimondo e il bello è  che ci sono molti indizi che ci lasciano pensare che questa serie ci darà, nonostante la lungaggine  ( sono circa sei libri :O ), molte soddisfazioni. Lo stile è  pazzesco, unisce la passione a una forte ironia, con uno stile diretto e divertente a tratti sagace con una narrazione in prima persona attraverso gli occhi di Spencer, ma nasconde anche tanti tanti temi importanti come il fatto che le cose che succedono a chi amiamo condiziona anche noi, mettendoci in discussione sul ruolo che abbiamo, sulle aspettative, su ciò che si fa per amore e cosa si è  disposti a sopportare per amore, sulle pazzie che l'amore ci induce a fare, sull'amore a prima vista e sull'amore che diventa ossessione. 
È molto molto bollente,  molto esplicito che quasi sfiora il dirty talking. Un romanzo che racconta tanto ma si svela a poco a poco e ci lascia con un pugno di mosche, non con un cliffhager tranquille. Si legge tranquillamente anche senza sequel ma si nota che ancora ne abbiamo di strada da fare e cose da scoprire...
Un romanzo che mi ha sorpresa e divertita.
Ora non vi svelo di più perché dovete assolutamente leggerlo!

E come sempre i complimenti alla c.e., perfetti come sempre e che so già che non ci deluderà, perché la loro politica è che le serie devono arrivare complete!

Fra






Recensione: Il tatuatore di Alison Belsham

Carissime lettrici oggi vi parliamo di un nuovo thriller edito dalla Newton Compton che mi ha tenuta appesa a un filo fino all’ultima pagina, parlo di Il tatuatore di Alison Belsham.

Titolo: Il tatuatore
Autore: Alison Belsham
Editore: Newton Compton
Genere: Thriller
Pagine: 382
Costo: 1,99 € ebook; 10,20 € copertina rigida; 13,21 € copertina flessibile

Trama: 
Brighton. L’ispettore Francis Sullivan, giovane e ambizioso, è stato appena promosso, e questo è il suo primo caso importante. Marni Mullins, una tatuatrice di Brighton, ha trovato un corpo orribilmente scuoiato. Dalle prime indagini sul cadavere risulta chiaro che non si tratta di un omicidio isolato ma dell’opera di un serial killer. Il modus operandi e la firma sono agghiaccianti: mentre la vittima era ancora in vita, l’assassino ha rimosso intere porzioni di pelle, presumibilmente tatuate. Questa pista porta Sullivan a credere che una come Marni, che conosce il mondo dei tatuaggi come le sue tasche, sia l’unica persona in grado di aiutarlo. Ma lei ha tante ragioni per non fidarsi della polizia. E quando riuscirà a identificare il prossimo bersaglio del killer, lo dirà a Sullivan o si metterà da sola alla ricerca del “Ladro di Tatuaggi”? 

Chi è Alison Belsham?
Alison Belsham ha iniziato scrivendo sceneggiature, e nel 2001 è stata finalista nella BBC Drama Writer competition. Nel 2016 ha presentato Il tatuatore al Bloody Scotland Crime Writing, uno dei più prestigiosi eventi per il genere thriller, ed è stata giudicata vincitrice. Secondo The Bookseller è stato uno dei libri più interessanti tra quelli presentati a Francoforte 2017.

Recensione:
Quando ho iniziato a leggere questo thriller non mi aspettavo significativi colpi di scena dalla storia in quanto il titolo, soprattutto nella sua versione originale in inglese, lasciava facilmente intendere il cuore degli eventi. Invece, fin dai primi capitoli, il libro mi ha conquistata per le sue molteplici sfaccettature esaltate dalla scelta stilistica fatta dall’autrice. Infatti, nonostante la storia sia raccontata da un narratore onnisciente, l’alternarsi di capitoli che raccontano l’evoluzione degli eventi dal punto di vista dei diversi personaggi dona un senso caleidoscopico al romanzo che ha dato alla storia un indiscutibile fascino.
Ho trovato in particolar modo affascinante l’evoluzione del punto di vista dell’assassino che mentre all’inizio si sofferma a raccontare solo gli omicidi, nel proseguire della storia, inizia a svelarsi raccontando il suo passato, le sue emozioni, le sue passioni. 

“Non tutti sono così fortunati come me. E’ il mio lavoro dei sogni, immagino. La paga è buona ma, in tutta onestà, lo farei anche gratis”

“Ed ecco l’uomo che mia ha fatto tutto questo. Il poliziotto dai capelli rossi che sta al centro di ogni cosa, impartisce ordini e trasmette informazioni. Come un ragno nel centro della sua tela. Lo conosco. So cosa vuole. Ma non lo otterrà. Il mio lavoro è troppo importante perché un ometto come lui lo interrompa. Il mio sangue ribolle, reclama vendetta.”

La lettura non è risultata ostacolata da questi molteplici punti di vista in quanto l’intestazione del capitolo dichiara il protagonista delle pagine successive e gli eventi sono raccontati cronologicamente senza salti temporali.
La presenza di diversi protagonisti che si contrappongono tra loro e si svelano progressivamente nel libro attraverso le proprie azioni e le proprie emozioni mi ha permesso di calarmi maggiormente nella storia.
Non ho potuto che sentirmi affine alla coraggiosa Marni, provare il desiderio di scuotere ed incoraggiare il giovane Francis, farmi sottilmente irritare dall’affascinante Thierry, diffidare dell’agente Rory Mackay e provare una profonda avversione nei confronti del capo di polizia Bradshaw.
E infine non possono che apprezzare la sottile e delicata storia di amore che si fa strada tra gli orrori del libro lasciando intuire che l’attrazione di due anime affini non può essere cancellata dalla paura e dai dubbi sul domani.

“Sai, c’è un vecchio proverbio che dice che se salvi la vita a qualcuno, quella persona in qualche modo ti appartiene. – Quindi in teoria ci apparteniamo a vicenda? – Potrebbe essere, sì – Davvero? Tu mi appartieni? – E tu appartieni a me – Interessante – A cosa stai pensando, Marni Mullins? – A quale parte del corpo ti tatuerò per prima … - No, no. Non è così che funziona – Come no? – No – Sei mio. Ho il diritto di tatuarti, di scegliere cosa disegnare”

Il tatuatore è un libro che ho amato molto, un vero thriller che mi ha avvinta come non mi capitava da tempo ed in cui non è stato rilevante solo scoprire il colpevole e le motivazioni che lo avevano spinto a compiere atti così efferati, ma soprattutto calarsi nella suspense delle emozioni umane, della paura, dell’incognita ma anche del coraggio, della generosità e dell’amore.

Un libro che vi consiglio di cuore!

Elena Barbieri

Recensione: Come se tu non fossi femmina. Appunti per crescere una figlia di Annalisa Monfreda

Cari lettori, "Come se tu non fossi femmina. Appunti per crescere una figlia" di Annalisa Monfreda, edito da Mondadori,  Ã¨ il libro di cui vi parlerò oggi!

Titolo: Come se tu non fossi femmina. Appunti per crescere una figlia.
Autore: Annalisa Monfreda
Editore: Mondadori (collana Gaia)
Genere: Narrativa contemporanea
Data di uscita: 24 Aprile 2018
Pagine: 168
Costo: 9.99 euro Ebook Formato Kindle; 
Copertina flessibile 16,00 euro (attualmente in offerta a 13,60 euro)

Trama:      
"Scriveva come una donna, ma come una donna che si è dimenticata di essere donna; sicché le sue pagine erano piene di quella curiosa qualità sessuale che appare soltanto quando il sesso non è consapevole di se stesso." Così diceva Virginia Woolf in Una stanza tutta per sé . Così cerca di dire Annalisa Monfreda alle sue due figlie, durante una vacanza on the road tra sole donne. Strada facendo, tra esplorazioni nella natura e vagabondaggi urbani, l'autrice mette a punto una lista di lezioni che vorrebbe che le figlie imparassero nel loro cammino di crescita. Seguire i desideri e diffidare dei sogni. Prendersi cura della propria felicità prima di badare a quella degli altri. Coltivare l'ambizione, scoprendo che non è altro che ostinazione. E inseguire la bellezza, in sé e negli altri. "La bellezza non è perfezione, ma verità. Quello che le nostre figlie dovrebbero inseguire nello specchio, con o senza l'ausilio del make-up, non è la vicinanza o lontananza da un particolare modello, ma la messa in scena migliore della propria autenticità. Quando ci riescono, dico loro: 'Sei bellissima'. Ebbene sì, lo faccio. Perché alle bambine si dice 'bella' e ai maschietti 'bravo'? Io dico anche il resto. Ma quando vedo la bellezza-verità non riesco a non riconoscerla." Come se tu non fossi femmina è un libro che supera gli stereotipi di genere per offrirci una prospettiva nuova e illuminante sull'educazione delle figlie. Scritto come un Thelma & Louise familiare e tenerissimo, è un avvincente viaggio di formazione capace di rivelare il profondo significato di essere donna.

Chi è Annalisa Monfreda?
Annalisa Monfreda è nata a Bari nel 1978 e si è trasferita a Milano seguendo la passione per il giornalismo. Nei primi anni della sua carriera si è occupata di Africa e Medioriente, vincendo numerosi premi. Oggi è direttrice di “Donna Moderna” e “Starbene”. Ogni settimana, nella rubrica “Appunti” di “Donna Moderna”, riflette sui fatti di attualità e sull’evoluzione del ruolo della donna nella nostra società. Questo è il suo primo libro.

Recensione
Questo libro nasce da un viaggio in Croazia che la Monfreda si ritrova a fare da sola con le sue due bambine di 9 e 6 anni a causa di un impegno di lavoro improvviso che costringe il marito a rimanere a casa e nasce dai dubbi e dalle incertezze che la Monfreda si ritrova inizialmente a vivere… lei che è disordinata e totalmente priva di senso dell’orientamento non si sente in grado di affrontare questa vacanza da sola! Ma questo senso di spaesamento vissuto da lei non dura molto…per fortuna direi, perché alla fine questo viaggio tutto al femminile, si è dimostrato un toccasana per l’autostima dell’autrice, ma anche lo spunto per le riflessioni che hanno dato vita a questo libro.

“Raccontarsi ai bambini è come guardarsi in uno specchio senza filtri.”

“Come se tu non fossi femmina. Appunti per crescere una figlia” è un libro che in un certo senso potremmo definire autobiografico, perché l’autrice ci racconta tanto della sua vita; è infatti partendo da ricordi della sua vita e da quelle che sono le esperienze che si ritrova a vivere in questa vacanza tutta al femminile, che regala a noi lettori, ma soprattutto alle sue figlie, 50 lezioni di vita che potrebbero aiutarci a sdoganare quelli che sono gli stereotipi di genere e che hanno come scopo quello di aiutare le bambine/ragazze a svincolarsi dal classico ruolo di donna presente nell’immaginario collettivo per cercare di vivere la vita senza pregiudizi.
Ma come si fa se poi, nonostante gli insegnamenti che si cerca di dare ai propri figli, questi vengono comunque influenzati dalla società in cui vivono? Ecco un piccolo assaggio della risposta che l’autrice cerca di dare alla domanda:

“Compiacere chi non ci tratta da femmine non può che aprirci universi nuovi. L’importante è accorgersi per tempo della propria scintilla. Saperla riconoscere in mezzo a tutti i condizionamenti che riceviamo.”

In questo libro l’autrice non mette parole buttate lì a caso… ogni lezione di vita nasce da un esempio; ogni discorso fatto è ancorato alla realtà e ad episodi di vita vissuta o a citazioni tratte da libri che studiano il femminismo.
Citazioni che, per me, sono forse troppe anche se sempre ben contestualizzate perché, a dire la verità, gli insegnamenti più belli vengono dai racconti di vita dell’autrice stessa e dalle interazioni con le sue due bambine, che la riportano sempre all’ordine e non gliene lasciano passare liscia neppure una ma anche dai racconti legati alla sua famiglia di origine… una famiglia matriarcale con prevalenza di donne e in cui gli uomini sono vissuti nell’amore per le loro donne… mogli, figlie o nipoti che fossero.
Quello che mi ha anche colpita è il finale del libro, devo dire che sono rimasta sorpresa perché è finito ma è come se non fosse finito; devo ammettere che, mentre leggevo, nella mia mente mi ero prefigurata altro ma devo anche dire che l’epilogo scelto dell’autrice è poi quello giusto, quello che lascia, per me, l’insegnamento più importante di tutti!
Ovviamente non vi dirò qual è, così come ho volutamente scelto di non rivelare nessuna delle 50 lezioni di vita che troviamo nel libro perché è bello che le scopriate leggendolo il libro stesso e vivendolo attraverso la vita dell’autrice!
Vi lascio però una frase tratta dal libro che mi ha particolarmente colpita e che mi ha portato a riflettere su quanto è difficile il mestiere del genitore:

“E’ che a volte, nel tentativo di educare bene, imponiamo una diversità ai nostri figli che diventa una gabbia. Cercando di proteggerli da quelli che riteniamo cattivi condizionamenti, finiamo per condizionarli ancora di più. La sfida, difficile ma entusiasmante, è crescerli forti e sicuri di sé, capaci di costruirsi un’identità come sintesi unica e irripetibile di tutti i condizionamenti, reinterpretati alla luce della propria personalità.”

Concludo con quella che è una curiosità che è rimasta a me: marito e figlie, nel libro, non vengono mai chiamate per nome, sono Lui, la novenne e la seienne… chissà perché!

Rossella

Anteprima: LE FORMULE DEL CUORE E DEL DESTINO di Yoav Blum

LE FORMULE DEL CUORE E DEL DESTINO
di Yoav Blum
UN CASO EDITORIALE CHE GRAZIE AL PASSAPAROLA
DA ISRAELE SI È DIFFUSO IN TUTTA EUROPA
IL BESTSELLER ISRAELIANO  CHE VI INCANTERÀ In libreria dal 24 maggio 2018

Titolo Originale: The Coincidence Makers
Traduzione: Flavio Iannelli
Pagine: 306 – Prezzo: 17,50 €
Prezzo eBook: 7,99 €
Editore: TRE60
In libreria dal 24 maggio 2018
Trama
Un treno perso, un caffè rovesciato, 

un incontro inatteso.
E se non fossero affatto coincidenze?

Probabilmente non conoscete l’«organizzazione» per cui lavorano Guy, Emily e Eric, eppure gioca un ruolo fondamentale nella vostra vita. Perché tutte quelle cose, normalmente etichettate come coincidenze, sono, in realtà, decise, studiate e minuziosamente pianificate . Incontrare un vecchio amico è un caso? Perdere le chiavi dell’auto è uno scherzo del destino? Nient’affatto. Guy, Emily ed Eric hanno indirizzato la vostra esistenza perché quelle cose succedessero proprio in quel momento . E si occupano di far accadere anche cose molto importanti: la scoperta rivoluzionaria di uno scienziato, l’incontro tra un artista e la sua musa; la scintilla dell’amore tra due sconosciuti…
Ma adesso è l’abile e rigoroso Guy ad avere un'enorme responsabilità: la coincidenza più difficile e pericolosa che gli sia mai capitato di creare. Eppure, quando capirà la profonda trasformazione che sta per subire la sua vita e quella dei suoi compagni, sarà costretto a fermarsi e a riflettere sulla vera natura del destino, del libero arbitrio e dell’amore. E poi agire di conseguenza. Ma a quale prezzo?

Preorder

Recensione: Finalmente ci sei di Tijan

Care cercatrici, vi parlo di Finalmente ci sei, il secondo volume dedicato a Samantha e Mason, di Tijan, edito da GarzantiI Kade sono tornati! Se come me vi siete appassionati a questa serie ed eravate curiosi di sapere cosa Tijan ha architettato per noi vi posso dire che non credo rimarrete delusi.

Titolo: Finalmente ci sei ( Samantha e Mason vol 2)
Autore: Tijan
Editore: Garzanti
Costo ebook 6.99
Prezzo cartaceo 14.90
Pagine: 253
Genere: Y/A

Trama:
Sam e Mason sono finalmente insieme pronti a tutto per difendere la loro voglia di amarsi e dimostrare al mondo che fanno sul serio
Quando ho paura
Mi basta guardare i tuoi occhi.
E mi sento di nuovo al sicuro.


Da quando si è trasferita insieme alla madre nella casa del patrigno, Samantha non è riuscita a mantenere le promesse fatte a sé stessa. Non è riuscita a stare lontana dai fratelli Kade, i cattivi ragazzi per eccellenza, i più temuti e adorati della scuola. Soprattutto, non ha saputo restare indifferente agli sguardi magnetici di Mason. Non appena ha incrociato i suoi occhi verdi, si è sentita speciale, amata come mai prima, e tra le sue braccia ha trovato un rifugio dalle delusioni. Ora che sono finalmente insieme, non potrebbe essere più felice. Felice di essersi lasciata alle spalle una solitudine durata troppo a lungo. Felice di aver trovato qualcuno su cui poter contare.
Ma non esiste amore senza complicazioni. Ci sono persone vicine a Sam che sembrano non volerne sapere della nuova coppia, a cominciare dalle vecchie conoscenze, che rivorrebbero indietro l’amica di un tempo e sono pronte ad allontanarla da Mason con ogni mezzo. Ma il più grande ostacolo, ancora una volta, è rappresentato dalla famiglia: la madre di Sam, Analise, è pronta a tutto pur di separarli. Anche a mentire. E se per Mason non è un problema rispondere con l’indifferenza a queste minacce, che per lui non hanno alcun valore, Sam non può far finta di nulla. Perché soltanto lei ha il potere di fermare la madre prima che sia troppo tardi. Quando un terribile segreto ritorna dal suo passato a tormentarla, Sam deve trovare la forza di reagire, se vuole salvare sé stessa, Mason e il loro futuro insieme.
Con Finalmente noi, prima puntata della storia d’amore tra la timida Samantha e l’affascinante Mason, Tijan ha dato il via a un nuovo fenomeno mondiale che ha conquistato i lettori di tutto il mondo e scalato le classifiche internazionali a pochi giorni dall’uscita. Da mesi i fan chiedono a gran voce un seguito e Roman non si è fatta attendere. Finalmente ci sei torna a parlare dell’amore che toglie il fiato. Dell’amore che quando arriva colpisce al cuore e per il quale si è pronti a lottare contro qualsiasi ostacolo.

Se amate i romanzi d’amore dalle note oscure, questo libro fa sicuramente per voi.»
Ilaria Rodella Books and Lifestyle, blog

Qui recensione Finalmente noi #1

Recensione: 
Samantha è una ragazza tranquilla, educata, figlia modello finché il suo mondo inizia a sgretolarsi e ogni certezza scompare. Famiglia, amicizia, amore sono un castello di bugie che inizia a crollare davanti agli occhi stupiti di Sam.
Sam che inizia a reagire, Sam che non si lascia sommergere dal mare di bugie e casini che le stanno sconquassando la vita.
I Kade sono i suoi futuri fratellastri, un pò puttanieri, senza controllo, padroni del mondo, per i ragazzi di Fallen Crest sono alla stregua di due divinità, sono spacconi al limite della delinquenza ma nascondono fragilità, segreti e sentimenti puliti. Forse non sono cattivi come vogliono far vedere.
In Mason la nostra Sam vede un porto sicuro, l'amore della sua vita e un punto fermo, colui che sta riaggiustando il suo mondo dandole serenità, nulla potrà separarli. Nulla... Ma sarà proprio così?
Nonostante venga dipinto come un bad Boy, Mason è un giovane uomo che, sotto al personaggio duro e alla ferocia che lascia trapelare quando ciò che ama viene minacciato, mi ha colpito perché nasconde molto di sé, ma si intravede del buono, ama e protegge, quando ama lo fa sul serio e un pò mi ha fatto innamorare di sé.

Abbiamo intrecciato le gambe e gli ho appoggiato la testa sul torace. Ecco, ero a casa.

In questo romanzo dai toni un pò trash che ricordano quelli dei telefilm celebri O.C. e Shamless, con un tocco di eros, ironia, sbando e amore l'autrice mischia amore, amicizia, presunti tabù, famiglie disfunzionali, pazzia e molti molti drammi e misteri.
La figura genitoriale è quella messa di più in discussione in questo romanzo: un genitore dovrebbe amarti, proteggerti e aiutarti ma come ben sappiamo la realtà purtroppo non corrisponde agli ideali e in questo caso seppur caricaturizzati fa vedere genitori che potrebbero essere reali, crudeli, falsi, arroganti, senza midollo, ma anche deboli, insicuri e sicuri in scelte profondamente sbagliate ma questo cosa innesca nei figli?
Come si può uscire indenni quando chi ti dovrebbe amare ti abbandona, mente e cerca di distruggerti? Quanto bisogna accettare prima di reagire?
Qual è la maniera giusta di reagire? 
Ecco sono domande molto difficili le cui risposte possono mettere in discussione le nostre percezioni e i nostri convincimenti seppure questa serie non sia un romanzo definibile indimenticabile, ci fa però pensare, ci intrattiene con le vicende un pò surreali di Fallen Crest toccando molti temi come il bullismo, la difficoltà adolescenziale, la giungla che è la scuola, la crudeltà e il bullismo femminile più sottile ma non per questo meno violento e le figure genitoriali disfunzionali e non, e ultimo ma non meno importante gioventù allo sbando senza regole e senza punti fermi. 

Il romanzo è narrato attraverso agli occhi di Samantha, sue le paure, suo il coraggio di andare avanti, il romanzo racconta di lei ma sostanzialmente racconta di una generazione di figli viziati pieni di soldi, di gente che cerca di emergere e di giovani che stanno cercando di diventare uomini e donne e per questo ha un senso di coralità conosceremo molti personaggi. Chi mi ha molto affascinata è il fratello Kade più piccolo Logan, pagliaccio, piacente con una risata da iena e apparentemente senza pensieri e problemi e con tanta spacconeria che però fa intuire che usi queste competenze come una maschera, un mantello con cui drappeggiarsi per nascondere fragilità e ferite interiori. 

Libro dopo libro questa autrice mi sta conquistando e non mi stupirei se questa serie diventerà un telefilm perché ha la stoffa e le potenzialità per poterlo diventare una serie cult, ora sono molto curiosa di leggere cosa capiterà nel terzo libro, se finalmente arriverà la serenità e la crescita che pian piano si sta vedendo libro dopo libro gettando maschere e sbrogliando bugie. 

Buona lettura!


Fra


Recensione: Bellezza selvaggia di Anna-Marie McLemore

Carissime lettrici oggi vi parliamo di: Bellezza selvaggia di Anna-Marie McLemore, edito da Newton Compton. Un libro fantasy che nonostante le interessanti premesse non è riuscito a conquistarci.
Titolo: Bellezza selvaggia
Autore: Anna-Marie McLemore
Editore: Newton Compton
Genere: Fantasy
Pagine: 315
Costo: 5,99 € ebook, 8,50 € copertina rigida

Trama: 
L'amore fiorisce nei luoghi più misteriosi
Per quasi due secoli le Nomeolvides sono state legate al giardino della Pradera, la splendida tenuta che incanta i visitatori di tutto il mondo, giunti appositamente per ammirare le sue piante rigogliose. La bellezza del giardino, infatti, dipende direttamente dai poteri delle donne che lo custodiscono e che sono in grado di far sbocciare i fiori più belli con un solo tocco. Ma il loro legame con la terra è connesso a una maledizione: se si innamorano, i loro amanti svaniscono nel nulla. Dopo generazioni di inspiegabili scomparse, all’improvviso nel giardino viene ritrovato uno strano ragazzo. È Estrella, una delle ragazze più giovani, a prendersi cura di lui, mentre le Nomeolvides si interrogano sul misterioso nuovo arrivato, che ricorda a malapena il suo nome: Fel. La ricerca della verità nel passato della Pradera e di Fel porterà Estrella a scoprire segreti tanto magici quanto pericolosi, che affondano le radici in eventi accaduti secoli prima.

Chi è Anna-Marie McLemore?
È nata ai piedi delle Montagne di San Gabriel, in California. Ha ottenuto numerosi riconoscimenti per la sua scrittura, tra i quali una selezione per la Junior Library Guild Selection, a cui è seguito il premio YALSA Best Fiction for Young Adults. Ha vinto il premio National Book Award per Young People’s Literature, ed è stata candidata allo Stonewall Honor Book 2017. Con Bellezza selvaggia arriva per la prima volta in Italia.


Recensione:
Abbiamo iniziato questo libro con curiosità ed entusiasmo in quanto siamo grandi amanti del genere fantasy e la trama ci aveva decisamente intrigato con tutti i suoi riferimenti ai fiori, alla natura e all’amore.

"Solo femmine, sempre cinque, come i petali di un nontiscordardimé. E da quando la Pradera si era impadronita di loro, dura e implacabile come un gelo assassino, ogni generazione di cinque figlie era stata intrappolata in quei giardini, quasi i loro cuori fossero sepolti nella terra."

Purtroppo il nostro entusiasmo è durato poche decine di pagine in quanto si è scontrato con uno stile di scrittura che non è riuscito a toccare le corde del nostro cuore e che purtroppo ci ha portato a terminare il libro più per un atto di volontà che per il piacere della lettura.
Nonostante il romanzo sia incentrato su una storia interessante e tratti, con una innegabile sensibilità e delicatezza, argomenti significativi quali le diverse forme dell’amore, l’importanza e la forza della famiglia e il vero senso della responsabilità, lo stile della scrittrice non è riuscito a coinvolgerci e a farci entrare nella narrazione.
L’autrice è sicuramente in grado di evocare immagini plurisensoriali con una scrittura elegante e pulita, ma la verbosità delle descrizioni ci è parsa eccessiva e spesso anche ripetitiva.
Nonostante questo abbiamo concluso il libro confidando che il finale rimediasse alla lentezza della prima parte della storia e ci svelasse l’arcano celato dietro al controllo dalla Pradera nei confronti delle Nomeovildes. Purtroppo anche l’epilogo non è riuscito a convincerci nonostante l’evoluzione della storia abbia indubbiamente apportato un netto miglioramento al ritmo del libro.

Non ci è stato quindi possibile apprezzare questo fantasy come ci sarebbe piaciuto nonostante le buone premesse e le potenzialità che sono sicuramente presenti nel romanzo.

Abbiamo scritto questa recensione con lo scopo di segnalare alle potenziali lettrici quelli che io abbiamo trovato essere i limiti di questo romanzo, non per dissuaderle ma per avvisarle, affinché si approccino alla storia delle Nomeovildes con un animo paziente, sensibile e tranquillo orientato a farsi coinvolgere da un ambiente colorato, profumato, inebriante ma anche implacabile in modo che abbiano maggiori possibilità di apprezzarlo.

Elena  e Claudia 

Recensione: Finalmente noi (Samantha e Mason vol 1) di Tjan

Carissime cercatrici vi parlo di "Finalmente  noi" (Samantha e Mason vol 1) di Tjan, portato in Italia dalla Garzanti.

Titolo: Finalmente noi (Samantha e Mason vol 1)
Autore: Tjan
Editore: Garzanti
Costo ebook: 6.99
Prezzo cartaceo 10
Pagine: 327
Genere: Y/A

Trama:
Siamo diversi.
Ma non riesco a starti lontana.
E niente potrà dividerci. 



Samantha ha diciassette anni e pensa di avere una vita perfetta. Brava a scuola, un fidanzato innamorato, delle amiche fedeli. Ma quando un giorno rientra in casa, sua madre, con gli occhi bassi, le confessa di aver lasciato suo padre per un altro uomo: lei e Samantha si trasferiranno a casa sua. Ma il peggio deve ancora venire, perché Sam sarà obbligata a vivere con le persone che odia di più al mondo: Mason e Logan Kade, i figli del nuovo compagno della madre. Li conosce di fama, ma lei non ci ha mai voluto avere nulla a che fare. Campioni di football, attaccabrighe, ribelli, con una ragazza diversa ogni giorno. I più temuti del liceo. I primi giorni in casa, Sam decide di evitarli. Anche se avverte sempre su di sé gli occhi magnetici di Mason. Prova a resistere, ma giorno dopo giorno è più difficile. Perché sotto il suo sguardo si sente come non si è mai sentita, come nessuno l’ha mai fatta sentire. Mason è l’unico che la sa capire, che conosce la strada per il suo cuore. Ma la loro è una storia che sembra impossibile: le loro famiglie si oppongono, e a scuola hanno tutti contro. Finché un segreto terribile non cambierà completamente i loro destini.

Inizialmente autopubblicato, Finalmente noi ha scalato le classifiche del «New York Times». Passioni proibite, tradimenti inconfessabili, un amore da togliere il respiro fanno di Finalmente noi il romanzo da non perdere per nessun motivo al mondo.


Recensione:
Che se ne parli bene, che se ne parli male, purché se ne parli!
E di questo libro se ne è parlato molto, quasi demonizzato, è un libro oggettivamente non educativo, e non adatto a una fascia di età troppo giovane perché contiene messaggi diseducativi e non adatti per questo a un pubblico minorenne, ma per chi come me ha superato le 18 primavere e ha amato celebri serie televisive su gioventù allo sbando questa trilogia riporta un pò a un misto fra O.C e Shamless. 
Samantha è una ragazza tranquilla, figlia modello con una vita apparentemente perfetta. 
Cosa accade quando tutte le tue certezze vengono demolite una dopo l'altra? Come reagiresti se la tua vita va drammaticamente a pezzi, dimostrandoti che la tua vita perfetta non è? 

Poteva anche provare a leggermi dentro, ma avrebbe visto solo il vuoto.

Sam si trova improvvisamente fuori da ogni ruolo precedente calcato, è una scheggia impazzita che reagisce al dolore con pazzie adolescenziali, comportamenti al limite dalla delinquenza, completamente allo sbando.
I suoi futuri fratellastri è da molto che sono allo sbando, dire discoli è riduttivo, sono idolatrati, senza paura, spacconi quasi crudeli. Come reagiranno a lei che è figlia di una donna che per loro è quasi una minaccia?
La penna è mordace sarcastica, pungente racconta in maniera caricaturizzata il backstage del mondo apparentemente dorato dei figli di papà. 
I soldi, possono tutto... ma sarà realmente così? 

Ogni volta che vi guardo mi chiedo che uomini siate. Cosa vi motivi

Si può corrompere, insabbiare, comprare consensi e piacere, la gente ti lecca il sedere e ti idolatra, ma raramente ci si pone la domanda di chi sta dietro ai soldi... Soffre? Perché fa quello che fa? Ha mai ricevuto realmente sentimenti sinceri per quello che è e non per quello che rappresenta? 
Se volete un romanzo soap opera, che vi cattura, che vi tiene sulla corda con le emozioni, in maniera turbinosa e leggermente torbida e un pizzico trash questo è il romanzo per voi.
Fatevi catturare anche voi dai ragazzacci Kade!


Fra

Recensione: True love di Daniela Bellisano

Cari lettori Aurelia ci parla di True Love scritto da Daniela Bellisano, in self publishing.


Titolo: True Love
Autore: Daniela Bellisano 

Editore: Self publishing
Pagine: 325
Costo: ebook 1.99 € cartaceo 10.40 €

Genere: Romance contemporaneo


Trama:
VERSIONE AGGIORNATA CON NUOVO EDITING
Le apparenze confondono l’uomo.
Le apparenze ingannano la mente, ma non il cuore.
Drake Flenning è un ragazzo di trent’anni, bello e intelligente. Lui appare come il solito bello e dannato, ma in realtà è un ragazzo dal cuore d’oro che si dedica al volontariato e alla scrittura: la sua vera e grande passione. Drake ha pubblicato il suo primo libro, divenuto subito un successo, e tutti ora aspettano con ansia il prossimo; ma non sanno che Drake è avvolto dal tanto temuto blocco dello scrittore che gli impedisce di scrivere una storia che lo soddisfi.
Una sera, convinto dal suo coinquilino Joshua, entra per la prima volta al Moonlight: uno dei locali più in voga a Chicago e, per la prima volta, incrocia lo sguardo tenebroso di Fenix.
Fenix è bella come una rosa appena sbocciata e irraggiungibile come una divinità. Drake pensa subito di aver capito che genere di donna sia e, anche se il suo corpo è irrimediabilmente attratto da lei e la sua mente non fa che pensare alla donna dai capelli di fuoco; Drake si convince che non sia la donna giusta per lui, il suo Vero Amore, ciò a cui ambisce da tutta la vita.
Fenix però non è affatto come appare, lei è una ragazza che ha scoperto troppo presto il significato di dolore e perdita. All’età di dodici anni un evento drammatico le ha rovinato l’infanzia, fino a quel giorno serena. In seguito la morte dei suoi genitori e della sua adorata sorellina, hanno segnato l’inizio della sua caduta portandola a decidere, una volta per tutte, di non voler istaurare più nessun legame e aspettare il giorno in cui la morte l’avrebbe condotta finalmente dai suoi cari. Fra alcool, sport pericolosi e incontri occasionali con uomini che la vogliono solo per il suo corpo, Fenix incontra Drake. Lui sembra giudicarla come fanno tutti gli altri, ma quando i loro sguardi si incontrano Drake riesce a vedere la sua vera anima, confondendola e spaventandola.
L’alchimia fra di loro è forte. Nonostante apparenze e gelosie, Drake e Fenix riusciranno a trovare un punto d’incontro, imparando a conoscersi, ed amarsi, giorno dopo giorno.
Ma l’amore di Drake basterà a mantenere Fenix al suo fianco?
E se quando tutto sembra andare per il verso giusto arrivasse un evento in grado di capovolgere le loro intere vite?
Riuscirà il loro amore a contrastare tutto e tenerli uniti? In fondo, il Vero amore vince sempre su tutto, no?

Recensione:
Drake è uno scrittore prossimo alla seconda pubblicazione, ma le idee per questo romanzo mancano, il famigerato blocco dello scrittore è arrivato, portandolo a mettere in discussione anche se stesso. La speranza di innamorarsi è viva dentro di lui, vuole l'amore, ma si sa è difficile trovarlo. Una sera con il suo migliore si recano al Moonlight, un famoso locale di Chicago. Drake è un bel ragazzo, ogni sera una donna diversa lo accompagna a casa, ma al Moonlight una donna dai capelli rosso fuoco, occhi neri e un corpo da paura incontrano i suoi occhi, lei è Fenix, assidua frequentatrice del locale, una donna donna sensuale, che attira tanti uomini, una facile all'apparenza, ma lei è dilaniata dal senso di colpa, da un passato che non può dimenticare, un passato che cerca di nascondere attraverso i suoi atteggiamenti, ma non tutti si fermano al guscio, altri possono andare benissimo in profondità anche solo guardando negli occhi una persona, e Fenix ha capito subito che Drake è colui che guarda dentro, ma nessuno può superare quella spessa coltre in cui ha chiuso la sua vera stessa, perché la vera lei è stata sostituita…

True love è un romanzo scritto in modo accurato, la storia è molto lunga e dettagliata, forse fin troppo, ma mantiene viva la curiosità, innescando il lettore a volerne sapere sempre più. Il romanzo, scritto con i pov alternati, ci fa entrare nella mente e nel cuore dei protagonisti, mi ha colpito fin da subito Drake, un ragazzo dolcissimo, simpatico, onesto, un vero amico, un volontario in un riformatorio che accudisce bambini soli, disagiati, senza genitori, un ragazzo che spera di trovare il vero amore, e Fenix, l'ho capita, compresa, ma avrei voluto strozzarla per quanta fortuna la vita le abbia messo davanti nonostante il dolore, la sofferenza, ricordi belli, felici de tempo che fu, ma che non potranno mai tornare indietro, i suoi atteggiamenti, non li ho compresi sempre fino in fondo. Drake e Felix due persone completamente diverse che si incontrano, si scontrano, l'alchimia, il fuoco che scorre tra loro è come lava che non può essere spenta se non da loro stessi… Non vi racconterò più nulla, e mi spiace, perché se almeno un po' la mia recensione vi ha incuriosito, oltre la sinossi, vi consiglio di leggere True love, perché non tutto ciò che appare potrebbe essere reale, le apparenze ingannano, no?! Ma oltre a questo c’è tanto altro altro da scoprire.
Un romanzo che mi ha lasciato sensazioni contrastanti, avrei cambiato alcuni punti, tagliato altri, e approfondito altri ancora, ma nell'insieme il lavoro è molto carino. 

Aurelia


Recensione: Innamorarsi è la parte più facile di Andy Jones

Care lettrici, oggi Rossella vi parlerà di Innamorarsi è la parte più facile… ciò che conta è quello che succede dopo! scritto da Andy Jones, edito da Newton Compton.
Un libro che, nel corso della lettura, l'ha piacevolmente stupita perché non immaginava che un uomo potesse scrivere un romance (seppure atipico) così emozionante.


Titolo: Innamorarsi è la parte più facile…ciò che conta è quello che succede dopo!
Autore: Andy Jones
Editore: Newton Compton Editori
Genere: Romance
Data di uscita: 10 maggio 2018
Pagine: 377
Costo: 1.99 euro Ebook Copertina rigida 10.00 euro

Trama:
«Scritto divinamente e incredibilmente romantico!» Daily Mail

Innamorarsi è la parte più facile... ciò che conta è quello che succede dopo!
L’amore è ricco di sfumature. Ognuno può dargli un significato diverso… Qualcuno dice che è tutta questione di chimica. E forse è persino vero. È qualcosa che scatta a livello molecolare… Oppure genetico. Non che importi davvero. Ciò che conta invece è quello che succede dopo che ci si è innamorati. Fisher e Ivy stanno insieme da appena diciannove giorni. Sono nella fase di entusiasmo iniziale, una sorta di luna di miele in cui non fanno altro che pensarsi, cercarsi, coccolarsi. Ogni particolare della loro vita è filtrato attraverso le lenti rosa dell’amore e il fatto che abbiano avuto pochissimo tempo per conoscersi è un dettaglio minimo... O almeno ne sono convinti. Nel corso di dodici mesi, durante i quali le loro vite sono destinate a cambiare per sempre, Fisher e Ivy affronteranno le sfide della vita di tutti i giorni, che richiedono impegno e responsabilità. Quando Ivy scoprirà di aspettare un bambino, sarà chiaro a entrambi che innamorarsi è un discorso, ma costruire insieme con convinzione il futuro è tutta un’altra storia.

Chiunque può innamorarsi
Non tutti sanno amare
Un autore tradotto in 12 lingue

«Emozionante e intelligente, con un intreccio ben strutturato e protagonisti straordinariamente credibili. Si fa amare.»
Daily Mail

«Un’appassionante commedia romantica sulle moderne relazioni sentimentali.»
Publishers Weekly

«L’esordio di questo autore è una favola moderna ipnotizzante. Divertente e profonda, raccomandata.»
Library Journal

«Chi tra noi non è stato stupido e ingenuo in amore? Gli amanti della commedia romantica adoreranno il personaggio di Fisher, specialmente dopo il finale, grandioso e commovente.»
Booklist

Chi è Andy Jones?
Vive a Londra con sua moglie e le loro bambine. Durante il giorno lavora in un’agenzia pubblicitaria ma durante il weekend e a ore improponibili del mattino scrive. È autore di tre bestseller, ma ha scritto anche una raccolta di racconti e due libri illustrati per ragazzi. I suoi romanzi sono tradotti in 12 lingue.

Pagina Facebook autore

Recensione
L’ho definito un romance atipico perché i protagonisti sono due persone assolutamente normali che, dopo aver vissuto un colpo di fulmine che ha letteralmente stravolto le loro vite, ora devono imparare a conoscersi perché, come dice il titolo stesso “Innamorarsi è la parte più facile… ciò che conta è quello che succede dopo!”
Dopo l’innamoramento arrivano infatti i problemi legati alla quotidianità, al vivere insieme, all’inserimento nelle famiglie di origine e, nel caso specifico di questo libro, anche i problemi relativi a notizie inaspettate.
Ma conosciamo un po’ i protagonisti di questa storia.
William Fisher è un regista di pubblicità che, durante un lavoro conosce Ivy, una truccatrice che fin da subito gli fa battere il cuore nonostante le sue imperfezioni e tra di loro scatta subito una passione irrefrenabile! I primi giorni della loro storia li passano praticamente sempre in casa a dare sfogo alla loro passione finché una notizia inaspettata metterà fortemente alla prova il loro amore appena nato.
A fare da contorno alla loro storia c’è Londra e ci saranno le loro famiglie e i loro amici più cari! Tra questi un posto speciale nel mio cuore lo ha conquistato El, un amico di infanzia di William affetto purtroppo da una brutta malattia degenerativa, che vi strapperà qualche sorriso ma anche qualche lacrimuccia!
I protagonisti di questo libro impariamo a conoscerli piano piano, pagina dopo pagina, seguendo il percorso della loro stessa conoscenza…conoscenza che ci accompagnerà fino all’ultima riga del libro, quando William e Ivy dovranno prendere una decisione su quello che sarà il loro futuro insieme.
Questo libro è tutto descritto secondo il Pov di William e, considerando che l’autore è un uomo, è la scelta migliore perché il personaggio è reso benissimo. Se c’è una pecca da trovare, è che c’è un minore approfondimento del personaggio di Ivy… ma, nella totalità del racconto si può sorvolare su questa cosa anche perché, nel corso del libro, Ivy impariamo comunque a conoscerla in maniera abbastanza approfondita, anche nelle sue emozioni.
Un pregio dell’autore è che ha strutturato il libro in maniera tale da tenerti incollata fino all’ultima parola. Questo libro infatti l’ho praticamente divorato, leggendolo in ogni momento libero perché non sapevo mai cosa aspettarmi e ogni volta che mi facevo un’idea su come potesse poi procedere la storia, puntualmente rimanevo spiazzata.
Nonostante il Pov maschile e nonostante sia scritto da un uomo, il libro è veramente emozionante e coinvolgente e in alcuni momenti è anche commovente, per cui (se siete di lacrima facile come me) tenete accanto un fazzolettino e di questo bisogna veramente rendere merito all’autore che è riuscito nell’intento di farci empatizzare con i personaggi di questa bellissima storia.
Il mio consiglio è assolutamente quello di leggerlo questo libro, perché se è bello immergersi nel romance da sogno, è altrettanto bello ogni tanto leggere un romanzo che, con un pizzico di ironia e tanto sentimento, ci parla in maniera realistica dell’amore e di un rapporto di coppia che prende vita tra due persone che potrebbero tranquillamente essere vere.

Come ci siamo conosciuti è un fatto relativo: non si chiede com’è che è iniziato a piovere, si apprezza l’arcobaleno e basta!
Quel che conta è che ci siamo conosciuti e soprattutto cosa è accaduto dopo.”

Rossella