Anteprima: Nei tuoi occhi di Cardeno C.

La Triskell Edizioni presenta la prossima uscita della collana Rainbow. "Nei tuoi occhi" di Cardeno C. in uscita il 5 Febbraio.

Titolo: Nei tuoi occhi
Titolo originale: In Your Eyes
Serie: Mates #3
Autore: Cardeno C.
Traduttrice: Barbara Cinelli
Genere: Paranormal, Contemporaneo
Lunghezza: 185 pagine
Prezzo Ebook: € 4,99

Sinossi:
Cresciuto per diventare l’Alfa del branco di Yafenack, Samuel Goodwin dedica la sua vita a studiare le leggi dei mutaforma, a rendere il proprio corpo più forte e ad apprendere nozioni da suo padre. Ma nonostante tutti i suoi sforzi, Samuel non riesce a rapportarsi con le persone, comprese quelle che dovrebbe guidare.
Quando incontra Korban Keller, il figlio dell’Alfa del branco vicino, reagisce in maniera emotiva invece che intellettuale per la prima volta nella sua vita. Si sente infastidito da come il mutaforma lo destabilizza e così, prima cerca di intimidirlo e poi lo evita disperatamente. Ciò che non riesce a fare, però, è dimenticare i caldi occhi di Korban, il suo sorriso e la sua personalità solare.
Quando una battaglia tra i loro padri finisce tragicamente, Samuel fatica a condurre il branco mentre Korban tenta di sfondare le sue barriere emotive. 
Due uomini molto diversi con un passato tumultuoso devono superare sfide che arrivano da ogni dove e riuscire a guardare oltre le regole della loro società per rendersi conto di essere destinati l’uno all’altro.

Blog Tour E Giveaway Di Sweet. Una Dolce Conquista Di J. Daniels


Carissime Cercatrici, la casa editrice Always Publishing vi permetterà di vincere una copia cartacea dell'ultimo romanzo pubblicato: Sweet. Una dolce conquista di J. Daniels. Partecipate numerosi e non perdetevi tutte le tappe sugli altri blog. 
La nostra tappa è dedicata al Dreamcast e alla playlist. Questo romanzo ha un cast di personaggi e una musica di accompagnamento di tutto rispetto!


Dylan Sparks
ventisei anni, pasticcera è la protagonista nonché voce narrante di questa storia. I suoi capelli sono onde bionde che le ricadono morbide lungo le spalle, occhi marroni e grandi che sembrano occupare gran parte del suo viso. Un concentrato di sensualità in un piccolo esile corpo.
Dylan ha un nome non propriamente femminile e, lei stessa, nonostante il suo essere sexy fisicamente, nasconde un carattere tostissimo e molto molto maschile. E' una di quelle che non si fa mettere i piedi in testa, che parte in quarta a menar schiaffi senza farsi troppi problemi se pensa di essere stata vittima di ingiustizie... ma al tempo stesso nasconde tanta fragilità e in amore non brilla proprio per essere la donna più fortunata dell'universo. Il suo linguaggio è forte, colorito e lei sa dimostrarsi la donna più ostile dell'universo.


Reese Carroll, il sexy contabile trentaduenne è l'uomo che farà perdere la testa a Dylan. 
Ha un fisico scolpito, capelli castano scuro perfettamente scompigliati e impressionanti occhi verdi. Una mascella decisa e forte. E' uno di quegli uomini che potrebbe passare per un modello visto il suo aspetto. Muscoli perfetti in rapporto alla sua corporatura, culo perfettamente scolpito.
E' uno degli uomini più sexy di Chicago, attraente, dallo sguardo penetrante.
Ogni tanto, la sua mascella perfettamente rasata si ricopre di un velo sexy di barba.
Per Dylan persino il suo nome è sexy e fa pendant con il suo aspetto. Viaggiano sulla stessa lunghezza d'onda, soprattutto sessualmente parlando. 
Ma Reese non è solo incredibilmente bello e incredibilmente bravo a letto, è pure intelligente... ma anche dotato. Follemente dotato così tanto dotato che giustamente Dylan si chiede: "Ma ci starà poi dentro di me?". A suo modo sa essere incredibilmente romantico, un romanticismo tutto suo e particolare e pieno di sorprese. Ha una voce bassa e dolce.


Joey è il miglior amico gay nonché assistente di Dylan. E' lui che da non protagonista si prende praticamente tutto il palcoscenico, in maniera meritata.
E' bello, attraente, fisico scolpito e sexy, insomma un vero spreco come gay, ma il suo biglietto da visita è la sua ironia e simpatia, le sue frasi a impatto che ti strappano risate e il suo essere un amico fidato, fidatissimo e sempre pronto a difendere l'amica.
Lui non conosce la parola umiltà e si considera il gay più sexy dell'Illinois.








Julianna, detta Juls, è la miglior amica di Dylan.
Una wedding planner che sa sempre il fatto suo.
Ha i capelli lisci castano scuro e occhi blu e brillanti. Alta e slanciata e sempre elegante e impeccabile.
Lei è una che non è mai turbata. Le sue emozioni preferite sono la felicità entusiastica e la modalità urgano Juls quando è incazzata.
Per Dylan e le sue paturnie corre sempre a sostenerla.


Ian Thomas è il contabile fidanzato con Juls, nonché amico carissimo di Reese.
Ian è alto, possente, molto muscoloso, con i capelli quasi nero corvino, lunghi abbastanza da poterli raccogliere in una coda. I suoi occhi marroni sono gentili e sono sempre calamitati verso l'uragano Juls.
E' totalmente e irrimediabilmente innamorato di lei.







Billy fa l'avvocato ed è l'amico di Reese e Ian.
Capelli biondo scuro cortissimi e orecchini di diamante su entrambe le orecchie. E' gay e il suo sguardo, il giorno del matrimonio, cadrà irreversibilmente sullo sboccato Joey









E ora veniamo alla play list di questa commedia, vi lasciamo il video di quella più significativa degli
Arctic Monkeys - Do I Wanna Know.





GIVEAWAY


Bisogna seguire queste semplici regole:

1. Commentare ogni tappa del blog tour;
2. Like alla pagina facebook di Always Publishing: qui

Il giveaway terminerà il 3 febbraio e il vincitore verrà annunciato nell'ultima tappa. Di seguito vi lasciamo i link dei blog partecipanti:

1. Once Upon a Time a Book qui
2. La Bottega Dei Libri incantati  qui
2. La Mia Pasticceria Moderna  qui
3. Coffee&Books  qui
4. Camminando Tra Le Pagine  qui


Recensione:
Vi lascio la mia recensione, anche se dopo avervi presentato il cast di questo romanzo in parte mi sembra già di avervi detto tanto, soprattutto quello che più mi è piaciuto di questo libro.
Mi ha conquistato fin dalle sue prime battute per essere effervescente, divertente e spassoso, le commedie sono il mio genere preferito sia come film che nei romanzi. Questa si presenta come la classica commedia degli equivoci, che si snoda tra le pagine proprio per una serie di fraintendimenti che saranno l'unica vera azione del romanzo. Questo aspetto mi ha colpito perché solitamente amo anche tutta una serie di casini e impedimenti che vanno a impattare nella vita dei personaggi, invece J. Daniels è stata così brava a costruire questi personaggi che mi ha conquistato con una trama essenzialmente fatta di scene tra i due protagonisti che si danno un bel da fare, tra scene con gli amici in tutto questo marasma di equivoci.
L'aspetto che ho amato di più è la caratterizzazione dei personaggi, soprattutto Dylan che viene mostrata per quello che è veramente. Lei è un maschiaccio in un corpo sexy, con un linguaggio colorito e a tratti sboccato, ma proprio perché è così ed è coerente non si può fare a meno di amarla. 
Il romanzo si snoda tutto dal suo punto di vista e davvero i suoi monologhi interiori e le sue battute non ci lasciano annoiate. Ci gustiamo con i suoi occhi Reese che è un giusto connubio di uomo sexy e dolce, un mix che mi ha intrigato e non nascondo mi sarebbe piaciuto conoscere meglio quello che attraversa la sua testa ogni volta che si incrociava con questo piccolo concentrato di casini che è Dylan.
Il personaggio che ho amato di più in assoluto e di cui vi giuro ho sottolineato tutte le frasi è il suo amico gay, Joey. Un tipo come lui meritava un palcoscenico tutto suo, con un romanzo tutto suo. Vi giuro che non sono mai riuscita a smettere di ridere leggendo le sue battute, o meglio, ho riso da sola in piena notte rischiando di svegliare tutta casa. Ecco, io un amico così lo vorrei senza ombra di dubbio, ci metterei la firma. Irriverente, simpatico, sempre con la battuta pronta, spinta e peccaminosa, uno che non ha tanti fronzoli sulla lingua, ma anche tanto curioso e impiccione.

"Per l'amore di Dio! Io qui stavo morendo mentre voi due puttanelle giocavate a castra l'adultero. Cos'è successo?"

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"Estremamente sexy. Buon Dio, hai bisogno di scopartelo di nuovo e alla svelta prima che lo droghi e lo trascini dalla mia sponda"


Niente, mi fermo qui se no rischio di copiare e incollare tutte le frasi di Joey :D
Un altro aspetto che mi ha piacevolmente stupito è che nel panorama di tutti i romanzi importati dall'estero che hanno più o meno tutti un'impronta, a mio avviso, un pò troppo forte nel linguaggio sessuale, questo trova un giusto compromesso che può piacere a quelle che amano il dirty talking e a quelle che come me non lo apprezzano proprio.

Di spunti interessanti nella trama che avrebbero potuto dare un'accelerata maggiore ce ne erano a quintalate ma l'autrice, a quanto pare, ha preferito giocare più sul piano di coppia, sul progressivo mutamento dei sentimenti in gioco e sulle incomprensioni.
A questo punto io non vedo l'ora di leggere gli altri due volumi della serie sperando che mi porteranno tante risate come è successo con questo.
Complimenti alla traduzione ma un pò di refusi.

Fabiana
LCDL



Recensione: Il diavolo e la Rosa di Virginia Dellamore

Carissime Cercatrici, oggi vi parlo di un romance storico uscito qualche settimana fa: Il diavolo e la rosa di Virginia Dellamore.

Titolo: Il diavolo e la rosa
Autore: Virginia Dellamore
Editore: Self publishing
Genere: Romance storico
Costo: 0,99
Pagine: 371

Trama:
Yorkshire, Inghilterra, 1836. La vita è stata generosa e allo stesso tempo avara con Rosalynn. Le ha donato la bellezza ma l’ha privata dell’affetto di una famiglia. Da ventun anni, infatti, vive nello stesso orfanotrofio nel quale è stata abbandonata quando era piccolissima, e la sua esistenza è tutto fuorché idilliaca. La perfida direttrice dell’istituto, che nutre verso di lei una particolare antipatia, l’ha relegata ai compiti più faticosi e miserabili. Rosalynn trascorre le sue giornate lavorando e coltivando sogni segreti alimentati dai libri che legge. Libri che si procura di nascosto: al calar della sera, mentre le ombre dilagano nella brughiera, sgattaiola dal convitto e raggiunge il castello di Harwood a poche miglia di distanza. Il maniero è disabitato, ma lei ha scovato un’imposta rotta ed è riuscita a entrare. Ogni giorno, attraversando un dedalo di grandi sale ricoperte di polvere e detriti, raggiunge l'immensa biblioteca ancora piena di volumi. Non ha mai incontrato nessuno, muovendosi sempre indisturbata. Una sera, tuttavia, la solitudine dei luoghi subisce una brusca interruzione. All’improvviso, Rosalynn ode dei passi umani e si scontra con un uomo che afferma d’essere Lord Beaumont Harwood, proprietario del castello e di tutto ciò che esso contiene. Benché coraggiosa, non può fare a meno di esserne intimorita: il conte non è soltanto un uomo dai modi scortesi, ma è anche l’individuo più spaventoso sul quale abbia mai posato lo sguardo. Il suo volto è ricoperto di ustioni e cicatrici ed è privo di una gamba al posto della quale indossa un terrificante arto finto. In più, la accusa di essere una ladra e minaccia di condurla in prigione per averlo derubato. Rosalynn si trova costretta ad andare a vivere al maniero, assunta come domestica, per ripagare il furto commesso. La vita al castello è più dura del previsto. Se ciò non bastasse, Lord Harwood non è affatto un gentiluomo: la gente del villaggio lo ha soprannominato “la Bestia” a causa del suo aspetto e dei suoi modi. Per forza di cose, vivendo sotto lo stesso tetto, Rosalynn comincia a conoscerlo meglio, scoprendo che dietro la sua apparenza intrattabile si cela un uomo ferito dalla vita, trafitto dal peso di tragiche colpe passate e ormai rassegnato a vivere nascosto. Nel contempo, i segreti riguardanti le origini di Rosalynn e l’identità dei suoi genitori si rivelano non meno misteriosi e tragici, e tutto sembra precipitare verso un epilogo drammatico... Sullo sfondo della cupa brughiera inglese, un romanzo liberamente ispirato alla favola della Bella e la Bestia. La storia di una passione tormentata e di un sentimento purissimo capace di guardare oltre l’apparenza, sgretolare i pregiudizi e dimostrare che la vera bellezza non ha a che fare con la perfezione del corpo ma con l’armonia dell’anima.

Recensione:
Prima di iniziare a parlarvi di questo romanzo, voglio fare una premessa, ci ho messo meno tempo a leggerlo piuttosto che trovare le parole per parlarvene. Sono passate settimane da quando ho letteralmente divorato le pagine durante una notte insonne... e sinceramente raccontarvi di questo libro, della sua bellezza, di tutte le emozioni che mi ha regalato è arduo, mi sembra di sminuirlo o di non riuscire a trovarne degne per esprimere al meglio tutto quello che ci ho trovato dentro.
Ogni volta penso che questa scrittrice non riuscirà a superare se stessa regalandoci le emozioni del precedente volume e invece tutto al contrario... con questo libro mi ha steso e ammaliato a partire dal fatto che usciamo dai soliti stereotipi dell'uomo bello e perfetto. Beaumont era bello, sfolgorante, ma di quella bellezza che decantano i poeti resta solo uno sguardo avvolto da un intrico di cicatrici, che rendono ancora più nera e cupa la sua personalità. 
Rosalynn invece è totalmente inconsapevole della sua bellezza che non è solo esteriore, è splendida dentro, compassionevole e pronta ad aiutare il prossimo, pur restando ferma sui suoi ideali.
Comunque il personaggio che colpisce di più, o meglio che mi ha colpito, è proprio Beaumont, mi ha colpito nonostante l'odio che ti scaturisce fin dalle sue prime battute per quando è vuota e sterile la sua anima. La sua vita così frivola è stata la sua stessa condanna e ce lo mostra proprio come un individuo inutile, uno che è in grado di perseguire solo la bellezza e il potere, la sua superficialità d'animo è ben più mostruosa del suo aspetto stesso. Eppure, piano piano, l'autrice ci aiuta a leggere dietro la scorza, ci mostra il suo lento e progressivo ritorno alla vita e all'umanità.
L'autrice nella trama ci spiega che questa è la sua rivisitazione della fiaba La Bella e La Bestia, una meravigliosa rivisitazione di una storia che ha fatto innamorare tantissime ragazzine e dai grandi insegnamenti. L'autrice è stata in grado di rimescolare le carte in modo mirabile e toccante, offrendo grandi spunti di riflessione e parlandoci delle seconde possibilità in un modo poetico e intenso.
E' uno di quei romanzi che ricomincerei a leggere immediatamente mai stanca, sicura di scoprirci tante altre sfumature tra le parole. 
Mi sono così innamorata di questi personaggi, che alla fine, anche io come Rosalynn riuscivo a vedere oltre l'esteriorità di Beaumont e leggere il suo genuino cambiamento.
Mi sono commossa in tanti di quei punti, trattenendo il fiato. Volevo rallentare la lettura per restare in loro compagnia per tante altre ore e al tempo stesso correre alla fine per tornare a respirare.
Questo è a tutti gli effetti il mio nuovo indimenticabile!
Fabiana
LCDL



Recensione: Giuditta. Il paradigma dell'amore di Giada Castigli

Cari lettori Rossella oggi vi parla di un new adult: Giuditta. Il paradigma dell'amore di Giada Castigli, edito da Astro Edizioni. 

Titolo: Giuditta. Il paradigma dell’amore.
Autore: Giada Castigli
Editore: Astro Edizioni
Genere: Romance, New adult
Pagine: 181 (attualmente disponibile solo in ebook)
Costo e-book: 1,99

Trama:
Per le sue amiche Giuditta è la mantide religiosa delle relazioni: si lascia sedurre, fa finta di amare e poi fugge via, il più lontano possibile da qualsiasi turbamento che possa minare il suo impeccabile autocontrollo.
Per tutti i suoi amici Gabriel Sala è un seduttore seriale, calcolatore ed egoista.
Sotto il cielo di Milano, all’incrocio di un semaforo, Giuditta e Gabriel si guarderanno per la prima volta e nulla sarà più lo stesso. Gabriel proverà a diventare l’uomo che non è mai stato, ma la vita lo costringerà ad affrontare una perdita alla quale non era preparato. Giuditta scoprirà che in amore non esistono regole e chi ama di più, spesso, è destinato a soccombere.
“Non si cambia per amore, ma l’amore può cambiare le persone”.

BIO AUTORE:
Giada Castigli, classe 1984, è una mamma, una moglie e un’eterna studentessa universitaria. Fino a qualche anno fa non avrebbe mai pensato di poter pubblicare un libro, di certo la scrittura non rientrava tra le sue priorità. Poi, di colpo, è avvenuto lo scontro tra la vita da neomamma e la miriade di idee che le scoppiettavano in testa. Nel marzo 2014 nasce la storia di Giuditta e per l’autrice inizia un viaggio meraviglioso, animato da personaggi che hanno riempito le sue nottate insonni. Pubblica in via “sperimentale” sulla piattaforma digitale di Wattpad tutti i libri della trilogia Il paradigma dell’amore; nel luglio 2017 esce per Astro edizioni il primo volume delle serie.



Recensione:
Giuditta è una studentessa di successo, le piace divertirsi con le sue amiche fidate ma non riesce ad aprirsi all’amore, almeno finchè non incontra per caso Gabriel, che però non è proprio il classico principe azzurro di cui innamorarsi.
Giuditta lo sa, tutti glielo ripetono in continuazione ma, nonostante ciò, non riesce a stare lontana da lui, che la attrae come una calamita e che le sconvolgerà quella vita in cui tutto sembrava scorrere liscio come l’olio.

Ci si può innamorare ed essere ricambiati, si può essere amati e non amare, si può non amare e non essere amati. In ogni caso si sopravvive. Ma amare, amare incondizionatamente, amare senza freni, amare rinunciando anche alla propria dignità è inaccettabile. Le persone non cambiano per amore, ma l’amore può cambiare le persone.”

Gabriel impariamo a conoscerlo piano piano e per lo più attraverso i racconti che di lui fanno le persone che vivono intorno a Giuditta e che lo conoscono. È bellissimo e perfetto agli occhi di Giuditta, ma nella realtà refrattario ai legami e sempre pronto a passare da una donna all’altra.
Con Giuditta proverà a cambiare la sua vita ma… ci riuscirà?
Fin qui diciamo tutto ok, ma il punto, per me, è che tutto viene descritto in maniera abbastanza lineare, sicuramente con una scrittura fluida e corretta, ma piuttosto fredda e, in alcuni momenti lenta (basti pensare che, tra il primo incontro tra Giuditta e Gabriel e il momento in cui finalmente si conoscono, scorre praticamente un buon 35 % del libro). La parte emozionale, quella che ti dovrebbe fare appassionare, arrabbiare, spingere ad andare avanti con la lettura fino a che il libro non è terminato, è, per me, assente.

Adesso, che il mio cuore si è frantumato come un cristallo caduto a terra, Gabriel, adesso devi dirglielo che l’amore è fatto di niente. L’amore è solo un involucro vuoto, che riempiamo mano a mano con le nostre speranze, con le nostre emozioni. Dentro di te, Gabriel, c’è il nulla. Sono io ad averti riempito l’anima, svuotando la mia.”

Ho trovato difficile empatizzare con Giuditta e a Gabriel in più di una occasione avrei dato un biglietto di partenza di sola andata.
Fanno da contorno alla storia le amiche di Giuditta e il suo tutor di laurea che, se sfruttati meglio come personaggi, avrebbero potuto dare un senso diverso e anche più avvincente alla storia.
L’epilogo del libro è invece bello e, in un certo senso, anche non scontato perchè lascia al lettore la possibilità di andare oltre!

“Ci sono giorni in cui la percezione delle cose che considero importanti cambia, cambia la scaletta delle priorità e l’unica ragione che mi sprona a valutare anche tutte le altre situazioni della mia vita è solo una, ed è quella che mai avrei pensato di ritenere tanto importante: un uomo. Aspetto con ansia che la giornata trascorra velocemente per poterlo vedere, anche solo cinque minuti; me ne resto seduta sul divano fremendo per quella telefonata che tarda ad arrivare e poi eccola, all’improvviso, e tutto ha un senso diverso. Lo scorrere del tempo si è come prosciugato e spesso il valore di un’intera giornata si riduce a una manciata di ore, o minuti, quelli che trascorro con lui.”

Non so se sarò un po’ una voce fuori dal coro, per l’autrice mi auguro di sì perché mi rendo conto che, per ogni scrittrice ogni suo libro rappresenta una piccola parte di sé, ma devo purtroppo dire che la lettura di questo libro non mi ha particolarmente appassionata.
Le premesse per essere un buon libro ci sono tutte ma, per me, manca nella storia quel qualcosa che ti spinge a restare incollata al libro fino a quando non lo hai finito.
La storia nasce con delle premesse molto interessanti, ma la trama avrebbe potuto essere sviluppata in modo da essere più coinvolgente; non ci sono scossoni o grandi colpi di scena ed è piuttosto facile capire come andrà a finire la storia dei due protagonisti.


Rossella
LCDL




Booktrailer

Uscite Newton Compton dal 29 Gennaio al 1 febbraio 2018

Il bambino silenzioso

In uscita il: 29/01/2018
Cop. rigida  € 7,43

Un successo del passaparola
Il thriller più amato dai librai degli Stati Uniti


Nell’estate del 2006, Emma Price era lì quando fu ritrovato il cappotto rosso del suo bambino di sei anni, lungo il fiume Ouse. Fu la tragica storia dell’anno: il piccolo Aiden era sparito da scuola durante una terribile alluvione, era caduto nel fiume e poi annegato. Il suo corpo non fu mai ritrovato. Dieci anni dopo, Emma è riuscita finalmente a riacquistare un po’ di serenità. È sposata, incinta e le sembra di aver finalmente ripreso il controllo della sua vita quando… Aiden ritorna. Troppo traumatizzato per parlare, non risponde a nessuna delle infinite domande che gli vengono rivolte. Solo il suo corpo racconta la storia di una sparizione durata dieci lunghi anni. Una storia di ossa spezzate e ferite che testimoniano gli orrori che Aiden deve aver subito. Perché Aiden non è mai annegato: è stato rapito. Per recuperare il contatto con il figlio, ormai adolescente, Emma dovrà scoprire qualcosa sul mostro che glielo ha portato via. Ma chi, in una cittadina così piccola, sarebbe capace di un crimine tanto orrendo? È Aiden ad avere le risposte, ma ci sono cose troppo indicibili per essere pronunciate ad alta voce.

Il thriller rivelazione dell'anno
Bestseller in Inghilterra e negli Stati Uniti
Oltre 400.000 copie vendute
In corso di traduzione in 15 Paesi


«Sono rimasto incollato a ogni singola pagina. Fenomenale.»

«Continuerai a chiederti chi è il colpevole fino agli ultimi, intensi capitoli. L’ho adorato.»

«Ho letto tantissimi libri ma questo mi rimarrà dentro per molto, molto tempo.»

«Un capolavoro.»

Se ti accorgessi di me

In uscita il: 29/01/2018
Cop. rigida  € 7,43

Scioccante come Tredici
Emozionante come Colpa delle stelle

L’unico modo per essere notata è nascondere chi sono davvero 


L’ansia sociale di Vicky Decker l’ha spinta a elaborare complicate strategie per passare inosservata e non essere mai al centro dell’attenzione. L’unica con cui riesce a essere se stessa è la sua amica Jenna. Quando Jenna si trasferisce, però, Vicky rimane completamente sola e per combattere quell’isolamento ormai insostenibile, decide di creare una falsa identità sui social, ritoccando le foto di altre persone come se fossero sue e postandole sul profilo Instagram @vicurious. Improvvisamente comincia ad avere dei follower e ben presto si ritrova a vivere una vita parallela, senza nemmeno aver lasciato la sua cameretta. Ma più cresce il numero dei follower e più le diventa chiaro che ci sono moltissime persone, là fuori, che si sentono esattamente come lei: #sole e #ignorate nella vita reale. Per aiutare loro, e se stessa, dovrà rendere la sua realtà virtuale molto più reale…

Scoprire di voler essere se stessi è la sfida più importante

«Questo libro è una crociata. L’autrice rovescia il meccanismo voyeuristico dei social network, lanciando una campagna con il suo messaggio di accettazione e gentilezza. La cosiddetta Generazione Z si potrà immedesimare perfettamente nella protagonista.» 
Kirkus Reviews

«La differenza tra Vicky e la sua identità online farà suonare più di un campanello nei lettori adolescenti. L’autrice approfondisce sia l’impulso a creare un alter ego digitale sia la solitudine di chi cerca conforto sulle piattaforme online.» 
Booklist

Un amore dolcemente 

complicato

In uscita il: 01/02/2018
Cop. rigida  € 7,43

Un'autrice da 1 milione di copie

Un singolo giorno può cambiare tutto. Nell Sullivan è nota tra i suoi amici per essere la precisina con un “piano quinquennale”. La sua agenda è sempre fitta di impegni e non c’è nessuno in tutta Londra altrettanto organizzato e responsabile. Ma quando si trova senza un lavoro e di nuovo single nello stesso giorno, Nell decide che è arrivato il momento di smetterla di pianificare tutto e cominciare a correre dei rischi. È così che mette insieme i suoi risparmi per concedersi finalmente un viaggio verso la città nella quale tutto è possibile: San Francisco. Neanche il tempo di arrivare, e viene accolta da una variegata e bizzarra ondata di nuove conoscenze, tra cui l’intrigante e bellissimo Max. Molto presto, grazie a loro, comincerà a sentire la città californiana come una seconda casa. Ma, arrivato il momento di tornare a Londra, metterà in valigia anche la nuova Nell, quella più spontanea e rilassata? E la magia di San Francisco continuerà a produrre effetti anche a miglia e miglia di distanza?

Dall'autrice del bestseller Iniziò tutto con un bacio
Tradotta in 7 lingue

Quanto devi fuggire lontano per concederti un nuovo inizio?

Hanno scritto dei suoi romanzi:


«Tiene incollati fino all’ultima pagina.»
Closer

«Un colpevole piacere.»
Grazia

Recensione: Una passione proibita (Gay Amish Romance Vol. 1) di Keira Andrews

Oggi Antonella vi parla di un m/m uscito un anno fa grazie alla Triskell edizione. Si tratta di Una passione proibita di Keira Andrews,  primo volume della serie Gay Amish
Vediamo cosa ne pensa di questo libro.

Titolo: Una passione proibita 
Autrice: Keira Andrews
Genere: (Gay Amish Romance Vol. 1)
Data di pubblicazione: 30 gennaio 2017
Formato: e-book 
Editore: Triskell Edizioni

Sinossi:
Quando due giovani uomini Amish scoprono l’amore, rischieranno di perdere tutto?
In un mondo in cui ogni dettaglio – persino l’ampiezza della tesa del cappello – è dettato da Dio e dalle onnipotenti regole della comunità, due uomini osano immaginare una vita diversa. All’età di diciotto anni, Isaac Byler conosce poco il mondo al di fuori del rigido insediamento Amish di Zebulon, Minnesota, dove non esiste alcun rumprsinga che gli permetta di varcare i limiti di quella ristretta realtà. Isaac sa che presto dovrà ufficialmente unirsi alla chiesa e trovare una moglie, ma desidera ardentemente qualcos’altro… un qualcosa che non può nominare.
Lasciato da solo a mantenere sua madre e le sue sorelle dopo un’oscura tragedia, il carpentiere David Lantz non può più rimandare la sua aggregazione alla chiesa. Ma quando prende Isaac come apprendista, la loro attrazione cresce tra il sudore e la segatura. David condivide i suoi segreti peccaminosi, e lui e Isaac faticano a riconciliare i loro scioccanti desideri col loro impegno verso la fede, la famiglia e la comunità.
Adesso che si sono incontrati, sono disposti a perdere tutto quanto?

Recensione:
Buongiorno a tutti!
Nei giorni passati mi sono approcciata a un nuovo genere di lettura, quello dei romanzi m/m che ultimamente stanno prendendo piede nella realtà editoriale italiana e posso subito dirvi che, per me, è stata una piacevole scoperta. Avevo già letto in passato un altro romanzo simile ma avevo faticato parecchio a emozionarmi, in quanto, per ovvie ragioni, non riuscivo a immedesimarmi nei protagonisti.
Con “Una passione proibita” di Keira Andrews, tradotto ed edito da Triskell Edizioni, posso finalmente sfatare il mio preconcetto riguardo a questo genere di lettura e i motivi sono tanti.
Isaac, uno dei protagonisti, è un ragazzo Amish, appartenente alla comunità di Zebulon, in Minnesota.
Ecco, già questo dovrebbe far rizzare le antenne!
Il nostro modo di vivere si scontra con le tradizioni antiche e noi diremmo “bigotte” di queste comunità, realmente esistenti, che io personalmente non ho mai avuto modo di studiare nei particolari. Conosciamo gli Amish per sentito dire, ma in questo romanzo è presente un vero e proprio spaccato di vita che lascia a bocca aperta e fa vivere al lettore emozioni contrastanti perché, al di là di quelle che possono essere le regole rigide imposte dalle comunità (riguardo al vestiario, al cibo, a ogni genere di confort o tecnologia completamente banditi, alla sessualità vietata in certi termini), ci troviamo di fronte a un ragazzo che, per natura, prova curiosità e inizia a sentirsi stretto nel suo mondo.
Vi dico solo che molte comunità Amish permettono ai ragazzi, subito dopo il loro periodo scolastico, di vivere il rumspringa, ovvero un periodo durante il quale i ragazzi hanno la possibilità di vivere in maniera più libera, senza rigidi controlli da parte delle famiglie, con la conseguente possibilità di conoscere il mondo al di fuori della loro cerchia di appartenenza. Possono viaggiare, indossare i nostri stessi abiti, bere alcolici, fare esperienze che il loro popolo non approva, una volta che si decide di restare fedeli agli Amish. Molti sono anche i ragazzi che decidono di abbandonare le loro origini, proprio come ha fatto il fratello del nostro protagonista della storia, che riveste un ruolo molto importante nel romanzo ma che non vi svelerò per evitare spoiler.   
Mettiamoci anche che per Isaac non esiste nessun periodo di libertà perché la nuova comunità, alla quale lui e la sua famiglia appartengono, ha vietato il rumspringa, o che per il suo popolo, dovrebbe iniziare a pensare di unirsi alla chiesa e cercare moglie. Nella realtà, Isaac combatte con i propri istinti, ben differenti da quelli di tutti gli altri…

“David lo stava ancora osservando, ma adesso c’era qualcosa di nuovo nel suo sguardo: uno scintillio strano e magnifico, che fece provare a Isaac un calore insopportabile in tutto il corpo. Non riuscì a distogliere lo sguardo e quell’istante si protrasse, il silenzio tra loro e il rumore degli uomini al lavoro tutto attorno svanirono nell’umida aria primaverile”

David, affascinante e sexy, è più grande di qualche anno ed è guardato da tutti con sospetto perché continua a rimandare il suo giuramento di fede alla chiesa, non cerca moglie e, a quanto pare, nasconde dei segreti, gli stessi che Isaac conoscerà molto bene una volta che inizierà a lavorare con lui come falegname.

Si tratta di un romanzo erotico e le scene hot non mancano, ma posso assicurarvi che pur essendo molto, ma molto passionali e spinte (nella doccia, nella stalla o nel motel), allo stesso tempo, non sono mai volgari ed è una cosa che ho molto apprezzato.

“Isaac non sapeva esattamente come, ma il pollice di David venne sostituito dalla gentile pressione delle sue labbra.”

“I loro corpi stretti in un abbraccio, mentre si esploravano a vicenda. Non aveva mai baciato nessuno prima ed era impossibile che stesse baciando un altro ragazzo… un uomo. La sensazione della barba di David che gli graffiava il viso era esilarante.”

In un mondo in cui l’omofobia è, purtroppo, una realtà, vi lascio dunque immaginare quanto sia ancora più difficile per Isaac e David vivere i propri sentimenti, le scoperte, istinti e passione all’interno della comunità Amish, lì dove basta poco per essere banditi. È inevitabile cercare ogni modo per stare insieme, è inevitabile peccare, allontanarsi di nascosto da Zebulon e scontrarsi con il mondo non Amish e questa parte, posso assicurarvi, è davvero molto bella, interessante ed emozionante.
Ma… c’è sempre un ma. Come in tutte le belle storie o come succede sempre nella vita, ci sono quegli eventi che gettano difficoltà sul quotidiano.

“«Non pensi davvero che l’incidente sia una punizione di Dio, non è vero?».
David si passò una mano sulla faccia.
«Non lo so. Non ha importanza adesso. Quello che è fatto è fatto. Comunque, sai che le cose non possono tornare come prima. È impossibile. L’abbiamo sempre saputo, anche se non volevamo ammetterlo. Adesso dobbiamo comportarci come uomini, e prenderci le nostre responsabilità. Abbiamo avuto il nostro rumspringa».
Isaac si sentì attraversare dalla rabbia.
«Non è stato solo quello!».”

Nonostante la storia sia stata scritta in terza persona e io, nell’ultimo periodo, trovo più empatia con quelle scritte in prima, posso assicurarvi che non ho fatto alcuna fatica a leggerla, anzi, non vedevo l’ora di riprendere la lettura per scoprire l’amore di Isaac e David e che, a quanto pare, non si limita a questo primo romanzo. Ancora oggi, nonostante siano passati alcuni giorni da quando ho terminato la lettura, provo l’irrefrenabile desiderio di consigliare questo bel libro ai lettori, in quanto si tratta di una di quelle letture che regalano emozioni, adrenalina e un pizzico di cultura in più che non guasta mai perché i libri che ci insegnano qualcosa, sono anche quelli più speciali.

Antonella
LCDL

Recensione:Sarai mio per sempre di Melanie Marchande

Carissime Cercatrici, oggi Fabiana vi parla di Sarai mio per sempre di Melanie Marchande edito da Newton editore.


Titolo:Sarai mio per sempre
Autore: Melanie Marchande
Editore: Newton Compton
Pagine: 117
In uscita: 26/01/2018

Simossi
Secretary Series
Dall’autrice be
stseller del New York Times, Wall Street Journal e USA Today

Kimberly è una scrittrice, ma i suoi libri non hanno raggiunto il successo che si aspettava. Per questo motivo prende una decisione avventata: cominciare a pubblicare con lo pseudonimo di Landon Steele, un uomo con un carattere focoso e dominante che scrive in prima persona. Quando Mister Steele viene invitato in un prestigioso show televisivo, però, Kimberly è nei guai. Non ha altra scelta se non assumere qualcuno che impersoni la sua falsa identità. E Josh, un aspirante attore, sembra proprio fare al caso suo…

Recensione:
Quando ho chiesto alla Newton di poter leggere questo romanzo, l'ho fatto perché ero stata catturata dalla trama e non avevo visto che le pagine erano poche, troppo poche per i miei gusti. Io amo molto i romanzi spessi come mattoni perché ho bisogno di immergermi nelle spire della storia e nelle infinite sfumature psicologiche dei protagonisti.
Questa trama offriva notevoli spunti per una commedia divertente, spassosa, a sfondo realistico, una spruzzata di eros e uno sguardo al dietro le quinte della scrittura. Insomma tanti spunti che però si sono persi in poche pagine, inizialmente ho creduto che l'autrice andasse veramente troppo di corsa, poi ho realizzato che forse aveva scritto un romanzo breve e anche se ho riaggiustato il tiro sulla situazione, davvero non le perdono di aver sprecato una trama così carina per consumarla in un numero stringato di pagine.
L'inizio è cominciato nel migliore dei modi, lanciando appunto le basi per qualcosa che si sarebbe rivelato veramente divertente e poteva sfiorare la commedia della finzione, con uno sguardo a cosa piace leggere alle donne che cozza con gli uomini che poi abbiamo accanto. Insomma, le premesse interessanti c'erano davvero tutte, anche i protagonisti erano particolari e potevano offrire tanti spunti. 
Il problema è che poi di spunti ne ha messi così tanti, troppi, che tra problemi pregressi dei personaggi, finzione, adeguarsi al ruolo di altezzoso dominatore, casini letterari e altri, diventa veramente troppo, così tanto troppo che l'inghippo che farà crollare il castello di carta costruito dalla scrittrice si scatena, consuma e si risolve nell'ultimo 3% rendendolo inutile e ridicolo.
Insomma, è una di quelle storie perfette che risultano imperfette come romanzi brevi.

Fabiana
LCDL